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IL CANOTTAGGIO
Il canottaggio è l’attività sportiva del remare. È uno sport che impegna gran parte dei gruppi muscolari dell’atleta ed è caratterizzato da un movimento ciclico, la remata, ossia una successione di movimenti identici che si susseguono in maniera ritmica. Il gesto specifico del canottiere o vogatore è uno degli sport più efficaci per lo sviluppo armonico del corpo, per il rafforzamento muscolare e come forma di ginnastica respiratoria; lo sforzo richiesto ai praticanti è atipico, in quanto richiede contemporaneamente doti di resistenza e di potenza tra le più alte. Il movimento ciclico della remata ovvero il movimento delle braccia, del tronco e impegno muscolare delle gambe comporta una forma di compressione dei polmoni che limita la quantità di ossigeno disponibile e richiede l’adattamento della respirazione al ritmo della vogata.

LA TECNICA DI VOGA SU LANCIA A REMI
Un Timonierie e Dieci vogatori disposti su due file da cinque, siedono su panche fisse in un’imbarcazione molto larga e ciascuno possiede un solo remo. La tecnica di voga deve garantire all’imbarcazione di avanzare alla massima velocità possibile. La remata inizia nella cosiddetta posizione di “scontro” con la pala posta parallelamente all’acqua. Il rematore ha le braccia distese, il busto leggermente piegato in avanti e i piedi ben saldi su una pedaliera. Nella fase di inizio remata (attacco) il vogatore affonda la pala in acqua, segue la fase di propulsione o passata, il canottiere con la pala del remo completamente sommersa esercita forza al remo che è appoggiato nello scalmo, quest’ultimo ha la funzione di trasmettere la forza esercitata dal canottiere all’imbarcazione, per farla avanzare. La passata in acqua deve avvenire con la stessa velocità di avanzamento della barca: infatti, se il remo in questa fase ha una velocità orizzontale inferiore rispetto a quella della barca tenderebbe a frenarla, mentre se il remo ha una velocità orizzontale superiore tenderebbe a ‘tagliare l’acqua’ con conseguente perdita di energia a scapito della propulsione ovvero all’azione di avanzare vincendo la resistenza idrodinamica che viene a prodursi tra l’acqua e l’imbarcazione.
Nella fase di passata il vogatore estende leggermente all’indietro il tronco e spinge con le gambe sul puntapiedi al fine di controbilanciare la forza impressa dalla braccia al remo e portando a se il remo per estrarlo dall’acqua. Nella 3 fase – di chiusura – al termine della fase di spinta, il canottiere solleva la pala esercitando una pressione sul remo verso il basso aiutandosi nell’estrazione della pala dall’acqua con una leggera rotazione dei polsi (svincolo). Nella 4 ed ultima fase il canottiere spingendo il remo in avanti (fase area) riprende la posizione di attacco, con busto in avanti e remo allo scontro della corsa.
In questa fase (4°) il canottiere coordina la respirazione ovvero reimmette aria nei polmoni.
La remata è un’azione ripetitiva e deve rispettare sempre i passaggi descritti. Il vogatore usa tutti i muscoli più importanti (quelli di tronco, gambe e braccia). Il canottaggio è considerato uno degli sport più completi a livello fisico (forza muscolare, resistenza e coordinazione motoria).

Il timoniere posto a poppa dell’imbarcazione, mantiene la linea di rotta dell’imbarcazione, nella propulsione a remi, si crea un’inevitabile asimmetria di spinta, causata dalle diverse forze espresse su ogni singolo remo, che in assenza di un timone farebbe ruotare la barca. Il timoniere ha anche la funzione di dettare il ritmo e tattica di gara.

LE NOSTRE SQUADRE
La lega Navale Italia di Molfetta negli ultimi anni è attiva nel canottaggio con lance a Remi a livello agonistico con tre squadre, maschile, femminile e juniores. Nella stagione appena trascorsa i maggiori successi sportivi sono stati ottenuti dalla squadra femminile classificatasi al 2° posto nel Trofeo Massimo Cervone di Giovinazzo e al 1° posto nel Trofeo dei Gonfaloni di Pescara.

LA VOGA PER TUTTI
La lega Navale Italiana di Molfetta promuove la divulgazione del canottaggio con lance a remi intervenendo in varie manifestazioni locali e con corsi per principianti. Questo sport può essere praticato da tutti, senza limiti di genere, dall’età di 15 anni.

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